Aste online al ribasso: siti sequestrati
Su ordine della Procura di Milano, la Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro alcuni siti specializzati in aste al ribasso, ipotizzando a carico dei gestori i reati di truffa e di esercizio abusivo di attività di gioco o scommesse.
I siti di aste al ribasso rappresentano delle lotterie tutt’altro che trasparenti per chi vi partecipa.
Il meccanismo di queste aste consiste nell’assegnare il premio (cellulare, auto, gps…) a chi fa l’offerta più bassa, purché sia l’unica per quell’importo. Per ogni puntata bisogna pagare un importo, in genere due euro. Una volta dentro, è difficile uscirne. Il “giocatore” pur di far l’affare fa diverse puntate in una singola asta. Il problema vero di queste aste è che vince chi ha offerto l’importo minore purché quella medesima offerta non sia stata formulata da altri. Le possibilità di vincita sono bassissime. In pratica questi siti erano delle autentiche bische clandestine nelle quali si invitavano gli utenti a giocare d’azzardo.
Ciccando ora su alcuni di questi siti (fra cui www.youbid.it e www.bidplaza.it) appare la schermata che informa dell’avvenuto sequestro da parte della Guardia di Finanza.
Gli utenti tramite le associazioni dei consumatori possono avviare delle class action contro i gestori dei siti delle aste al ribasso.
Source: altroconsumo.it